giovedì 19 gennaio 2012

Glossario Cuore

GLOSSARIO CUORE
INFARTO: Per infarto si intende la necrosi di un tessuto per ischemia (cioè mancanza totale o parziale di sangue), cioè per grave deficit di flusso sanguigno. 

Clinicamente l'infarto è una sindrome acuta provocata da una insufficiente irrorazione sanguigna ad un organo o a parte di esso, per una occlusione improvvisa o per una stenosi critica delle arterie che portano il sangue in quel distretto dell'organismo.La causa è costituita nella maggior parte dei casi dall'aterosclerosi. I sintomi sono diversi a seconda dell'organo interessato, tuttavia il sintomo principale è rappresentato da dolore acuto (ad insorgenza improvvisa), di varia intensità; è però possibile che l'infarto sia clinicamente asintomatico, soprattutto qualora sia di dimensioni molto piccole.

COLLASSO: Lo stato di collasso è, di solito, facile da riconoscere: l’ammalato è cosciente, spesso agitato, è pallido, con la pelle fredda e sudata; la respirazione è frequente e superficiale, e anche le pulsazioni arteriose sono più frequenti del normale e difficili da percepire. Spesso l’ammalato ha subito da poco tempo un trauma, un’ustione grave, un’emozione intensa, o è stato colpito da una malattia di cuore, da un’infezione generalizzata o da un attacco doloroso.

BYPASS: Quella del bypass è una tecnica chirurgica delicata, ma ormai consolidata, a cui si ricorrere quando le arterie coronarie del cuore si restringono, o addirittura si occludono, per effetto dell'aterosclerosi o di altre patologie. Il ridotto apporto di sangue, quindi di ossigeno e nutrienti, al muscolo cardiaco può infatti causare eventi cardiovascolari gravi, come l'angina pectoris (transitoria deficienza del flusso sanguigno, responsabile di un dolore opprimente dietro lo sterno) o l'infarto (morte irreversibile del tessuto muscolare cardiaco, conseguente a ostruzione prolungata di una o più arterie coronarie).

PACEMAKER: Il pacemaker, è un dispositivo che significa "segnapassi", cioè è un apparecchio, piccolo come la batteria di un cellulare di oggi, dal peso di 20 g, , che si inserisce in prossimità del cuore e che supplisce ad una funzione del miocardio, cioè a quella di produrre il battito cardiaco, cioè di stimolare elettricamente la contrazione del cuore quando questa non viene assicurata in maniera normale dal tessuto di conduzione cardiaca.

FIBRILLAZIONE: La fibrillazione è una contrazione spontanea di singole fibre muscolari, non osservabile ad occhio nudo (a differenza della fascicolazione) ma unicamente con metodiche quali l'elettromiografia.

ANGINA: L'angina è una seria sindrome clinica causata da un'ischemia miocardica a carattere transitorio, ciò sta a significare che, per un ridotto periodo di tempo, generalmente pochi minuti, si ha una riduzione del flusso sanguigno al muscolo cardiaco. L'attacco anginoso non provoca mai un danno miocardico a carattere permanente proprio a motivo della breve durata della diminuzione del flusso. La sintomatologia caratteristica dell'angina pectoris è il dolore retrosternale costrittivo e oppressivo che si accompagna alla sensazione di mancanza del respiro.


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