Ecologia

L'ecologia è lo studio scientifico del rapporto tra organismi viventi e ambiente circostante e delle relative conseguenze sull'equilibrio degli ecosistemi.

Il termine ecologia deriva dal greco oikos (casa) e logos (discorso). E' stato coniato nel 1866 dal biologo tedesco E. Haeckel. Nel corso del Novecento l'ecologia ha assunto una crescente importanza nelle discipline scientifiche, come risposta della società ai problemi ambientali, all'inquinamento industriale.                     

       Immagine del biologo tedesco E. Haeckel.  

Ecosistema
Un ecosistema è l'ambiente in cui vivono organismi animali, vegetali, acqua, terreno, luce, calore del sole che interagiscono fra di loro. Il bosco ad esempio, è un tipo di ecosistema. 

Habitat
L'habitat è il luogo le cui caratteristiche possono permettere ad una determinata specie di sopravvivere e svilupparsi.

La popolazione

- La popolazione (in ecologia) è l'insieme di individui della stessa specie che vivono in un determinato habitat. 

Per la popolazione possiamo avere:

- Dimensioni: sono legate al numero di individui

- Densità: è legata dal rapporto fra il numero di individui e la superficie

- Dispersione: può essere a gruppi, uniforme e casuale 
 
Se la popolazione ha una distribuzione di pre riproduttori c'è un'espansione; se la popolazione ha una distribuzione di riproduttori ci sarà un'espansione stabile ; se invece c'è una distribuzione di post riproduttori la popolazione si estinguerà. 


I fattori che influiscono sulla crescita di una popolazione possono essere:
- Biotici (essere viventi)
- Abiotici (esseri non viventi)


La comunità 
La comunità è una serie di specie che vivono in uno stesso habitat. In una comunità naturalmente ci sono delle interazioni che sono la capacità di relazionarsi con gli altri. 
Le interazioni si dividono in:
Vantaggiose - Simbiosi: due specie differenti devono vivere assieme
                  - Mutualismo: due specie vivono assieme, ma non hanno bisogno             l'una dell'altra.


Competitive - Intraspecifiche: sono molto dure perchè avvengono all'interno  della specie
                  - Interspecifiche: si formano con altre specie


Prede e predatori

Le prede per scampare dai predatori usano diversi tipi di difese: dalla corsa, alle "armi" come le corna. Una forma di difesa molto particolare è il mimetismo batesiano; gli animali che lo praticano sono innoqui e inermi nei confronti dei predatori. Sfruttano la somiglianza a specie pericolose che vivono nello stesso territorio arrivando ad imitarne la loro colorazione e i loro comportamenti.
I predatori per catturare le prede usano tattiche anche loro molto varie, dall'avvelenamento alla velocità. Nel campo dei predatori rientrano anche parassiti e parassitoidi; i primi sono organismi che vivono alle spalle di un organismo, i secondi invece sono organismi che vivono alle spalle di un' altro
organismo ma poi uccidendolo.                

  

I flussi di energia 
I vari organismi della comunità sono visti come comparti che accumulano energia e trasformano energia. Se produttori primari, ricevono energia solare, la fissano con la fotosintesi, la passano agli erbivori, se eterotrofi, ricevono energia da altri organismi e la passano ai carnivori. Tutti gli organismi perdono energia sotto forma di calore perché respirano. L'energia fluisce attraverso i componenti della comunità una sola o comunque un numero limitato di volte, perché si dissipa nei processi metabolici. Solo il continuo flusso di energia dal sole permette il funzionamento ininterrotto di un ecosistema.